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Dipendenza da sostanze: come riconoscerle e affrontarle con la psicoterapia

  • Immagine del redattore: Produzione Webidoo
    Produzione Webidoo
  • 11 giu
  • Tempo di lettura: 3 min
Dipendenze da sostanze

Cosa si intende per dipendenza da sostanze


La dipendenza da sostanze è una condizione complessa, in cui il bisogno compulsivo di assumere alcol, droghe o farmaci prende il sopravvento sulla volontà e sul benessere della persona. Non si tratta di semplice mancanza di forza: si tratta di un disagio profondo, spesso radicato nella storia personale, emotiva e relazionale dell’individuo.


Non è solo una questione di volontà


Chi sviluppa una dipendenza spesso utilizza la sostanza come “soluzione” per affrontare ansia, dolore, stress o vuoto interiore. Ma col tempo, ciò che all’inizio sembra aiutare, diventa un vincolo che limita libertà, lucidità e relazioni.


Quali sono le sostanze più comuni e i loro effetti psicologici


  • Alcol

Diffuso e socialmente tollerato, può però generare forte dipendenza. L’abuso cronico danneggia il fegato, il sistema nervoso, la memoria e la capacità di gestione emotiva.


  • Cannabis

Spesso sottovalutata, la cannabis può causare dipendenza psicologica, con effetti negativi sulla concentrazione, la motivazione e la regolazione emotiva.


  • Cocaina e stimolanti

Creano euforia e iperattivazione. Ma la fase “di ritorno” porta ansia, paranoia, depressione. La dipendenza si sviluppa rapidamente, insieme alla perdita di controllo.


  • Eroina e oppiacei

Altamente pericolosi per il sistema nervoso, causano dipendenza fisica intensa. La persona vive in funzione della sostanza, spesso con gravi conseguenze fisiche, psichiche e legali.


  • Farmaci da prescrizione

Ansiolitici, sonniferi, antidolorifici: spesso iniziano come uso “terapeutico” ma sfociano in abuso. La tolleranza aumenta e il bisogno si cronicizza, generando dipendenza nascosta.


I segnali per riconoscere una dipendenza


Campanelli d’allarme più comuni


  • Uso crescente della sostanza per ottenere lo stesso effetto

  • Crisi di astinenza se si interrompe

  • Difficoltà a gestire le emozioni senza la sostanza

  • Danni nelle relazioni o nella sfera lavorativa

  • Isolamento sociale e perdita di interessi

  • Pensieri ricorrenti legati alla sostanza


La negazione: un ostacolo invisibile

La persona spesso nega il problema, minimizza o giustifica. Questo meccanismo di difesa è comune, ma impedisce l’accesso all’aiuto.


Cosa c’è dietro una dipendenza: le vere cause

La sostanza è solo un sintomo. Per superare una dipendenza, è fondamentale comprenderne l’origine.


Traumi non elaborati

Molte dipendenze nascono come risposta a esperienze traumatiche, abusi, perdite o trascuratezza affettiva. La sostanza diventa un rifugio.


Fragilità emotiva e bassa autostima

Chi ha difficoltà a gestire le emozioni o a percepire un’identità stabile può sviluppare un legame disfunzionale con una sostanza, che diventa fonte di controllo o compensazione.


Fattori familiari e relazionali

Contesti familiari rigidi, anaffettivi o instabili possono contribuire alla creazione di modelli relazionali insicuri, che favoriscono comportamenti di dipendenza.


Vulnerabilità neurobiologica

Alcuni individui sono più predisposti per caratteristiche genetiche e neurochimiche, ma la vulnerabilità si attiva solo in presenza di determinati fattori ambientali.


Il ruolo della psicoterapia nel trattamento delle dipendenze


Un percorso di consapevolezza, non solo di “disintossicazione”

Smettere di usare la sostanza è solo l’inizio. Serve un lavoro profondo sulla persona, sulla sua storia, sulle emozioni e sulle relazioni.


Gli obiettivi principali del percorso terapeutico

  • Riconoscere i bisogni nascosti dietro l’uso della sostanza

  • Sviluppare strategie alternative per affrontare le difficoltà

  • Rafforzare l’autostima e l’autoregolazione

  • Migliorare le relazioni affettive

  • Ricostruire un senso di sé autonomo


L’approccio sistemico-relazionale

Il Dott. Fabio Garzara lavora con l’approccio sistemico, che tiene conto non solo dell’individuo ma anche del contesto relazionale in cui è inserito. In alcuni casi, coinvolgere la famiglia nel percorso può essere determinante per il cambiamento.


Le ricadute fanno parte del percorso

Ricadere non significa fallire. Le ricadute possono offrire informazioni importanti su ciò che non è stato ancora elaborato. La psicoterapia aiuta a leggere questi momenti con lucidità e senza giudizio, per ripartire.


Il cambiamento è possibile

Superare una dipendenza richiede impegno, tempo e supporto, ma è un traguardo possibile. Con il giusto accompagnamento psicoterapeutico, la persona può riscoprire sé stessa, le proprie risorse e costruire una nuova libertà.


Hai bisogno di aiuto? Non aspettare il momento perfetto

Chiedere aiuto è un atto di coraggio, non di debolezza. Se ti riconosci in alcune di queste dinamiche, o se un tuo caro sta lottando con una dipendenza, sappi che un percorso di cambiamento è possibile. Il Dott. Fabio Garzara riceve su appuntamento a Venezia, Mestre e Mogliano Veneto. Tel. 333 8120933 E-mail: fabio.garzara@gmail.com 



 
 
 

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Dott. Fabio Garzara


Dottore in Psicologia clinica e Psicoterapeuta
Iscr. Albo degli Psicologi del Veneto n. 10166

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